PALAZZO DI VIA BIBULO: DA OPPORTUNITA’ PER AFFRONTARE L’EMERGENZA CASA A NUOVA SPECULAZIONE!

Roma -

Ancora una volta i ritardi di Regione e Comune di Roma nel portare a compimento la delibera del 2014, riguardante il Piano Casa, fanno naufragare nell’oblio il diritto all’abitare di 102 famiglie che abitano nello stabile di via Lucio Calpurnio Bibulo n. 13. I diritti dei cittadini vengono nuovamente, per l’ennesima volta, subordinati agli appetiti di chi specula.

Difatti, 2 appartamenti regolarmente abitati dal 2007, facenti parte del patrimonio requisito dall’allora Presidente del Municipio Sandro Medici, sono finiti all’Asta.

L'assenza di una politica abitativa strutturata e lungimirante, in grado di produrre ed attuare un serio piano casa rompendo coi poteri forti e padronali che hanno messo in ginocchio la città e che ad oggi detengono un numero esorbitante di alloggi vuoti e inutilizzati (una stima che oscilla fra le 150 e le 250 mila unità), determinerà sempre maggior emergenza.

Chiediamo un intervento della Regione Lazio e del Comune di Roma, affinché si arrivi ad una soluzione. È da 15 anni che alle promesse ed agli impegni presi non è seguito nessun fatto concreto.

Il comitato di via Bibulo e Asia-Usb sono pronti alla mobilitazione per impedire l'ennesimo arbitrio speculativo sulla pelle degli inquilini del palazzo.

L’Asta Immobiliare è stata fissata per il 16 febbraio: non permetteremo a qualche avvoltoio di fare profitto e speculare sulla pelle delle famiglie, le quali sopravvivono alla crisi in corso con grande difficoltà e non possono permettersi di ritrovarsi senza un tetto sulla testa.

Ribadiamo che l’unico modo per superare la tensione abitativa tremenda che attanaglia la città è un reale Piano Casa, pensato per superare l’emergenza in cui si trovano migliaia di cittadini/e romani/e e per garantire il Diritto alla Casa.

 

Comitato via Bibulo

Asia-Usb Roma