Pisa, Asia- USB: nessuno sfratto senza prima una soluzione!
Questa mattina eravamo in via Tommaso Pisano a fianco di Victoria e i suoi tre figli minori e nonostante la presenza della forza pubblica come As.I.A. USB siamo riusciti ad ottenere un rinvio al 20 febbraio.
La dimostrazione che con la resistenza e l'organizzazione sindacale si può ottenere ciò che spetta.
La famiglia è in attesa dell'assegnazione della casa di emergenza per la quale sono in graduatoria e non potranno quindi lasciare l'attuale appartamento prima che questo avvenga.
Ancora una volta siamo a sollecitare le amministrazioni competenti ad intervenire in modo reale per lo scorrimento delle graduatorie per il patrimonio erp, attivare la ristrutturazione delle 190 case erp abbandonate e bloccare la svendita delle 386 case erp sul mercato privato (menzionate nel dup 2024-2026 presentato da questa giunta).
Siamo in un Paese in cui il lavoro povero e la precarietà portano inevitabilmente all’oggettiva impossibilità di sostenere affitti nel mercato privato, soprattutto in una città come Pisa in cui si adottano scelte politiche che sostengono la rendita e speculazione edilizia a discapito della tutela per il diritto all’abitare a tutti in modo dignitoso.
Le famiglie che avranno necessità di accedere al patrimonio pubblico immobiliare saranno in numero sempre più alto e saranno in urgente difficoltà se continuano ad essere adottate politiche contrarie ai reali bisogni della classe popolare.
Per il diritto all'abitare e in modo dignitoso!
As.I.A. USB PISA