PONTE GALERIA, NELLA VALLE SOFFOCATA DALLE DISCARICHE E DAI MIASMI. ASIA-USB, PER CONTO DEI CITTADINI E DEL C.d.Q., HA PRESENTATO ESPOSTO ALLA MAGISTRATURA.

Roma -

L’ASIA-USB ha presentato oggi alla Procura della Repubblica, tramite l’avv. Vincenzo Perticaro, un esposto per denunciare la grave emergenza sanitaria causata anche grazie al mancato collaudo e presa in consegna, da parte degli uffici di Roma Capitale, delle opere di urbanizzazione nel Piano di Zona. Questo esposto è stato inoltrato nell’interesse del Comitato di Quartiere di Ponte Galeria, degli inquilini residenti nel Piano di Zona B39 di Ponte Galeria, parte dei quali iscritti alla nostra Associazione.

Scarichi abusivi, allagamenti di liquami nei locali sottostanti gli alloggi (cantine e garage), ma anche della sede stradale, si ripetono da anni senza che nessuno interviene.

I miasmi coinvolgono i palazzi limitrofi e entrano nelle case, tutto questo in piena pandemia da Covid-19, quando l’igiene è una delle raccomandazioni fondamentali.

Un precedente esposto era già stato inviato alle Istituzioni competenti (Comune di Roma e Regione Lazio) a marzo 2020, ma nessuno degli Uffici chiamati in causa ha risposto.

La situazione degli allagamenti si ripete ciclicamente (l’ultima volta a fine marzo scorso) e a nulla sono valsi gli appelli del Comitato di Quartiere e dei cittadini di Ponte Galeria che avanzano da anni.

Tutto questo in una Valle Galeria soffocata dai rifiuti, dalle discariche e dalla distruzione ambientale: che notizia può fare il fatto che centinaia di inquilini, in piena pandemia, vivono ciclicamente in mezzo a liquami?

Per queste ragioni ci siamo rivolti alla Procura della Repubblica perché vengano verificare le omissioni poste in essere e gli eventuali reati contro la tutela della salute pubblica e dell’ambiente commessi dalle istituzioni competenti e dai loro rappresentanti.

L’ASIA-USB è vicina ai cittadini delle periferie asfissiati dal degrado e dall’abbandono e mette a disposizione i propri strumenti perché inizi una nuova stagione di lotta per il diritto alla città per tutti.

Martedì 6 aprile 2021