PROCESSO PENALE AI COSTRUTTORI: ASIA AMMESSA COME PARTE CIVILE. ROMA CAPITALE E REGIONE LAZIO CITATE COME RESPONSABILI CIVILI.
Nel processo penale afferente i P.d.Z. A5 Spinaceto, via B51 via Ponderano, e D5 Romanina è stata oggi discussa la prima udienza preliminare innanzi il Tribunale ordinario di Roma per i reati di truffa e truffa aggravata contestati a carico dei costruttori.
ASIA USB e alcuni degli inquilini sono stati rappresentati in udienza dall’Avv. Vincenzo Perticaro, il quale ha presentato non solo l’atto di costituzione di parte civile in favore dei propri assistiti, ma anche specifica richiesta di citazione di responsabile civile per Roma Capitale e Regione Lazio.
Come noto, in ambito dell’edilizia agevolata, Comune e Regione sono chiamati a svolgere attività e funzioni di controllo e vigilanza nei confronti dei costruttori/concessori, al fine di garantire il rispetto della normativa di settore.
Il mancato svolgimento delle funzioni attribuite dall’Ordinamento comporta profili di responsabilità in capo alle competenti Pubbliche Amministrazioni.
Tutto quanto innanzi è stato sottoposto all’attenzione del Giudice dell’Udienza Preliminare, dott. Balestrieri, il quale ha provveduto a confermare l’orientamento giurisprudenziale oramai reso granitico e che vedono Roma Capitale e Regione Lazio chiamate a partecipare al processo penale nella veste di responsabili civili per quanto accaduto.
Inoltre, il Giudice penale ha riconosciuto anche al Sindacato ASIA USB la qualità di parte civile, così ammettendo quest’ultima nel processo in oggetto e così consentendo un ruolo attivo a quest’ultima nell’individuazione delle responsabilità penali addebitabili ai soggetti indagati e alla definizione del danno subito e che stanno ancora subendo i cittadini coinvolti nelle vicende relative all’edilizia agevolata.
ASIA-USB