PROTESTA DEGLI INQUILINI DI SPINACETO 2: I SOLDI E LE AREE PUBBLICHE VANNO DATI PER IL DISAGIO ABITATIVO E NON PER LE FINTE COOPERATIVE.

Questa mattina si è tenuto un presidio sotto la sede della Commissione Trasparenza in Largo Loria 3, durante la riunione con i tecnici della regione Lazio e di Roma Capitale.

Roma -

COMUNICATO STAMPA


Roma, 28 maggio 2012

AREE COMUNALI E FINANZIAMENTI REGIONALI PER AFFRONTARE IL DISAGIO ABITATIVO O PER FAVORIRE LE FINTE COOPERATIVE EDILIZIE?

 
Questa è la domanda che hanno fatto gli inquilini ai tecnici di Roma Capitale e della Regione Lazio durante il presidio di questa mattina sotto la sede della Commissione Trasparenza in Largo Loria 3.

Per la realizzazione dei P.d.Z. Pisana-Vignaccia, Ponte Galeria Spinaceto 2, ecc. (circa 2000 alloggi), sono stati concessi a Cooperative e Consorzi terreni comunali a titolo gratuito (aree 167/62) e finanziamenti regionali a copertura dei piani di costruzione che va dal 60 al 100%, metà di questi fondi sono stati concessi a fondo perduto e l’altra metà con restituzione dopo 30 anni. Questo con la finalità di assegnare gli alloggi a chi vive il disagio abitativo nella città di Roma, per affrontare il problema della casa degli anziani e per dare parte di questi alle forze dell’ordine (DIA).

Alla luce della truffa denunciata dall’ASIA-USB e di quanto venuto a galla nella seduta del 7 marzo 2012 della stessa Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza, emerge invece che il finanziamento va solo a beneficio delle false cooperative che hanno costruito questi alloggi e che praticano canoni di affitto più alti del libero mercato, 700/1000 euro mensili più i servizi a Spinaceto2. Finanziamenti ed aree pubbliche concessi senza alcun ritorno per la soluzione del disagio abitativo, motivo per il quale erano stati accordati.

L’ASIA-USB chiede un intervento urgente all’assessore Corsini e al Sindaco Alemanno perché blocchino immediatamente i canoni di locazione ingiustamente pagati dagli inquilini e rivedano le Convenzioni, in considerazione dei finanziamenti statali erogati e delle migliorie dichiarate, ritenute dal Tar del Lazio non giustificabili né remunerabili ai fini dei conteggi dei canoni.

 AS.I.A. – USB

 



Dispaccio dell'Agenzia OmniRoma delle ore 15,46

CASA, ASIA USB: «AREE E FINANZIAMENTI PER FAVORIRE FINTE
OMR0108 3 CRO TXT Omniroma-CASA, ASIA USB: «AREE E FINANZIAMENTI PER FAVORIRE FINTE COOPERATIVE?» (OMNIROMA) Roma, 28 MAG - «Aree comunali e finanziamenti regionali per affrontare il disagio abitativo o per favorire le finte cooperative edilizie? Questa è la domanda che hanno fatto gli inquilini ai tecnici di Roma Capitale e della Regione Lazio durante il presidio di questa mattina sotto la sede della Commissione Trasparenza in Largo Loria 3». Così in una nota Asia Usb: «Per la realizzazione dei P.d.Z. Pisana-Vignaccia, Ponte Galeria Spinaceto 2, ecc. (circa 2000 alloggi), sono stati concessi a Cooperative e Consorzi terreni comunali a titolo gratuito (aree 167/62) e finanziamenti regionali a copertura dei piani di costruzione che va dal 60 al 100%, metà di questi fondi sono stati concessi a fondo perduto e l'altra metà con restituzione dopo 30 anni. Questo con la finalità di assegnare gli alloggi a chi vive il disagio abitativo nella città di Roma, per affrontare il problema della casa degli anziani e per dare parte di questi alle forze dell'ordine (DIA). Alla luce della truffa denunciato dall'Asia Usb e di quanto venuto a galla nella seduta del 7 marzo 2012 della stessa Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza, emerge invece che il finanziamento va solo a beneficio delle false cooperative che hanno costruito questi alloggi e che praticano canoni di affitto più alti del libero mercato, 700/1000 euro mensili più i servizi a Spinaceto2. Finanziamenti ed aree pubbliche concessi senza alcun ritorno per la soluzione del disagio abitativo, motivo per il quale erano stati accordati. L'Asia Usb chiede un intervento urgente all'assessore Corsini e al Sindaco Alemanno perché blocchino immediatamente i canoni di locazione ingiustamente pagati dagli inquilini e rivedano le Convenzioni, in considerazione dei finanziamenti statali erogati e delle migliorie dichiarate, ritenute dal Tar del Lazio non giustificabili né remunerabili ai fini dei conteggi dei canoni». red 281546 MAG 12
FINE DISPACCIO