ROMA. Riparte lo Tsunami tour: doppia mobilitazione dei movimenti per il diritto all'abitare

Roma -

Doppia mobilitazione dei movimenti per il diritto all’abitare questa mattina a Roma, con l’occupazione degli uffici della Ragioneria comunale in Circonvallazione Ostiense e un blocco stradale di 400 persone davanti al Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute.

La mobilitazione agli uffici della Ragioneria è avvenuta contro il mancato rispetto del protocollo d’intesa firmato dal Comune questa estate per 35 alloggi, di cui 20 derivanti dalla cessione da parte di un costruttore CAM srl.

La protesta davanti al Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute ha posto la questione dell’emergenza alloggiativa per 5mila famiglie al momento accolte nei residence “degli sprechi” e nei centri di accoglienza del comune di Roma, a rischio di chiusura per mancanza di fondi. Mille persone potrebbero finire per strada già nei prossimi giorni, senza alcuna alternativa.
In più stanno tornando minacce di sgombero per occupazioni datate come viale del Policlinico, dove ci si sta preparando a resistere mentre l’amministrazione non è in grado di trovare soluzioni, ormai neanche quelle poco credibili messe in campo in questi anni, come i residence.

Il blocco stradale ha prodotto un incontro e 2 tavoli fissati al prossimo 3 e 8 aprile, ma di fronte alla scarsa credibilità di un’amministrazione che in questi anni ha completamente cancellato la questione abitativa (al di là delle dichiarazioni e del mantenimento del sistema dei residence all’interno di meccanismi di gestione affaristica e clientelare delle scarse risorse pubbliche), la manifestazione si è spostata in corteo non autorizzato per raggiungere il Campidoglio, producendo pressione contro un sindaco che sta tentando di fare l’ultimo regalo ai veri padroni di questa città attraverso le delibere urbanistiche in discussione in Consiglio.

Al momento nella piazza del Campidoglio è in corso un’assemblea con centinaia di persone, alla quale stanno partecipando anche i comitati territoriali e le associazioni che si battono contro la cementificazione e le delibere di Alemanno.

La mobilitazione continua, lo tsunami tour sta per travolgere la città!! Torniamo subito!