ROMA, SAN BASILIO RESPINGE LA DEMAGOGICA GUERRA CONTRO GLI INQUILINI DELLE CASE POPOLARI DELLA GIUNTA RAGGI!
Centinaia di persone hanno partecipato oggi all'assemblea di quartiere convocata da Asia Usb e dalla Rete di solidarietà popolare Tiburtina per dare una risposta all'azione muscolare che questa mattina il Comune di Roma ha effettuato a San Basilio.
Alle affermazioni della Sindaca Raggi che parlavano di un "ripristino della legalità", gli abitanti di San Basilio hanno risposto che la legalità è una cosa ben diversa dalla guerra contro i poveri.
Infatti, in un contesto di crisi e di povertà diffusa, queste azioni servono solamente a nascondere sotto il tappeto il vero problema, l'abbandono dei quartieri popolari e la mancanza di una politica abitativa all'altezza della situazione.
Hanno denunciato un vero e proprio rastrellamento contro gli abitanti delle case popolari, una sceneggiata inutile visto che il Comune è il vero illegale che non fa il censimento previsto dalla legge dal quale si avrebbe, senza propagantistiche manifestazioni muscolari, il quadro della situazione degli alloggi. Lo stesso Comune dovrebbe fare i contratti di affitto che i vigili vanno ricercando agli inquilini.
La vera legalità vuol dire portare servizi sociali, il diritto alla casa e dignità nei quartieri. La criminalizzazione della povertà vuol dire invece prendersela con chi non riesce a pagare un affitto e ha come unica alternativa dormire per strada.
Per questo il quartiere ha deciso in maniera compatta di rispondere con mobilitazioni che si organizzeranno nei prossimi giorni con l'Asia Usb.
Dalla parte del diritto alla casa e contro chi vuole far passare per "legalità" la guerra contro i poveri, l'unica soluzione resta il risanamento delle periferie e il rilancio di una politica per la casa che possa soddisfare le esigenze della citta di Roma.
Asia Usb
Rete di Solidarietà Popolare Tiburtina