Sabato 4 febbraio iniziativa nazionale Uniti per il reddito, a Roma manifestazione alle ore 14.30 in piazza dei Mirti

Ci tolgono il reddito di cittadinanza, mentre il lavoro che ci offrono è indecente!

Roma -

Ci tolgono il Reddito di Cittadinanza, lo tolgono a milioni di persone che in questi anni sono sopravvissute solo grazie a questo strumento di sostegno, e cosa mettono in campo?

Salari che non ci permettono di vivere, rincari di tutti i beni di prima necessità come il pane, la pasta, il latte, aumenti delle tariffe di acqua, luce e gas e della benzina, nessuno intervento per aumentare le case popolari e affitti troppo cari per i nostri redditi.

Cosa mettono in campo per chi non ha lavoro o lo ha perso?

Corsi di formazione, corsi di formazione, corsi di formazione…….

Milioni di euro per le agenzie interinali e gli istituti di formazione ma neanche un posto di lavoro vero, con un contratto dignitoso, con un salario decente che ti permette di arrivare alla fine del mese.

E intanto pretendono da noi orari sempre più lunghi, di lavorare senza guardare l’orologio, di ringraziare se lavoriamo e di accontentarci di quello che ci danno.

Le televisioni ci attaccano, dicono che noi giovani non abbiamo voglia di lavorare e che i percettori di reddito sono tutti dei fannulloni; ci dicono che in questo paese, se si vuole, il lavoro si trova e che basta averne voglia. Dicono anche che non ci sono i soldi per investire sulla sanità pubblica, sulle case popolari e sulla scuola ma quando hanno dovuto finanziare le grandi opere in città o armare il paese dall’oggi al domani, in una guerra che sta uccidendo gente come noi, i soldi li hanno trovati subito.

Chi si alza ogni mattina e va a lavorare, chi è in cerca di un’occupazione dignitosa, chi percepisce una pensione minima, gli studenti che prestano mano d’opera gratuita nelle aziende, chi è sotto sfratto o non riesce a pagare il mutuo, i migranti sotto il ricatto del permesso di soggiorno, chi deve aspettare anni per una visita medica pubblica sa bene cosa è il paese reale, sa che in questo paese i diritti sono ormai diventati dei servizi a pagamento, che esistono cittadini di serie A e cittadini di serie B, che oggi devi imparare ad arrangiarti se vuoi farcela.

Ma noi non vogliamo solo arrangiarci. Vogliamo una vita dignitosa.

4 febbraio Piazza dei Mirti ore 14.30

UNITI X IL REDDITO