Sfratti, Cialente: ci saranno problemi di ordine pubblico
Il Comune dell'Aquila annuncia che non parteciperà alla riunione del Comintato provinciale per l'ordine e la sicurezza per decidere della sorte delle 115 famiglie morose
VICENDA SFRATTI, CIALENTE RIFUTA PRESIDENZA DEL COMITATO SICUREZZA. Il Comune dell’Aquila non parteciperà alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal prefetto Francesco Alecci sulla questione degli sfratti per morosità di 115 famiglie aquilane rispetto al pagamento di una quota del canone di compartecipazione o delle bollette delle utenze per i consumi.
Il motivo, spiega Cialente, è che ci possono essere problemi di ordine pubblico derivati dalla situazione degli inquilini del Progetto Case e Map. "Segnalo al Governo - dice - che, se non dovessi ricevere una chiara risposta istituzionale in un senso o nell’altro, potrei essere costretto a dovere assumere posizioni precise non a mia tutela, ma a tutela dei miei collaboratori e, soprattutto, della mia macchina amministrativa che da cinque anni è chiamata ad affrontare spesso un’imponente mole di lavoro di un’emergenza ormai cronicizzata".
Per Cialente, che la protesta disperata del Sindaco del Comune di Villa Sant’Angelo, Pierluigi Biondi, la situazione economica e sociale nelle popolazioni del cratere è visibilmente peggiorata e "accettare l’invito a presiedere il Comitato stesso, visto che in questo momento occorre evitare, a mio modesto avviso, ulteriori tensioni che solo chi non conosce a fondo la situazione aquilana può ignorare".
Redazione Independent
giovedì 17 luglio 2014, 16:5