SFRATTO ANZIANA A CASALBRUCIATO: LE BUGIE DELL'ATER DI ROMA!

Roma -

In una nota diffusa alla stampa l'Ater di Roma dichiara: “È del tutto priva di fondamento la notizia secondo cui oggi sarebbe stato previsto lo sfratto per morosità di una signora ottantenne da un alloggio Ater a Casal Bruciato.

Il caso risale al 2012 e nel 2018 il giudice ha emesso una sentenza di sfratto per morosità. Accertate le gravi condizioni di salute della signora, Ater ha bloccato il procedimento di sgombero.

È inaccettabile speculare su una situazione delicatissima quale quella a Casal Bruciato senza accertarsi dell’effettivo stato dei fatti”.

CON IL DOCUMENTO CHE ALLEGHIAMO STENDIAMO UN VELO PIETOSO SU CHI, PUR DI NASCONDERE LE PROPRIE RESPONSABILITA', ARRIVA A NASCONDERE LA VERITA' E A FARE DELLE GRAVI AFFERMAZIONI CHE OFFENDONO LA STORIA DEL NOSTRO SINDACATO.

L'ASIA-USB è impegnata da decenni a difendere gli inquilini delle case popolari dalle campagne tese ad alimentare la guerra tra poveri, i cui responsabili sono annidati anche negli enti preposti alla gestione di questo importante patrimonio pubblico.
Chi specula sulle situazioni sono soprattutto coloro che hanno abbandonato i quartieri al degrado e all'abbandono e sposato politiche di privatizzazione funzionali a fare cassa per mantenere i propri posti di privilegio.
L'arroganza con cui l'ATER risponde a chi vive i problemi nei nostri quartieri e un fatto grave, dimostra l'inutilità di questi enti che, o svolgono la funzione di gestione e di rilancio dell'edilizia pubblica destinata ai settori popolari piu deboli, o vanno chiusi.

Solo per amore della verità: la comunicazione che la procedura di sfratto era stata bloccata (e non rinviata la data dell'esecuzione per ragioni di ordine pubblico, come qualcuno ci aveva detto informalmente) ce l'ha comunicata direttamente alle 13.30 l'Assessore alla Casa della Regione Lazio.

ASIA-USB