SGOMBERI BOLOGNA: USB VV.F, NON VOGLIAMO ESSERE FORZA DI REPRESSIONE
COMUNICATO STAMPA
RIVENDICHIAMO FUNZIONE SOCIALE A SEVIZIO DELLA CITTADINANZA
L’USB P.I. VV.F, condanna l’ennesimo utilizzo dei Vigili del Fuoco quale forza di repressione, come avvenuto questa mattina a Bologna in una azione di sgombero degli abitanti di via Irnerio che da oltre 10 anni vivevano in uno stabile abbandonato dalle istituzioni.
L’ USB VV.F. da sempre rivendica con la massima determinazione la funzione sociale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, un vero e proprio bene comune al servizio della cittadinanza.
Ecco i risultati della militarizzazione dei VV.F, con la loro collocazione nel comparto sicurezza insieme ai corpi di Polizia e Carabinieri, militarizzazione contro cui l’USB da sola si oppose, mentre le altre organizzazioni plaudivano a questa gravissima modifica.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti: smantellamento del Corpo Nazionale, enorme carenza di personale (un vigile del fuoco ogni oltre 15.000 abitanti), chiusura di presidi territoriali, utilizzo dei vigili del fuoco come ennesimo corpo di polizia.
Secondo L’USB P.I. VV.F, i problemi sociali non si risolvono con la repressione, ma occorrono politiche che ridiano dignità alle persone riconoscendo il diritto al lavoro e alla casa come diritti universali.
Roma, 3 maggio 2016
Ufficio Stampa USB
Rossella Lamina