TORINO, PICCHETTO ANTISFRATTO: TOCCANO TOTTA, TOCCANO TUTTE E TUTTI

Torino -

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📌 Giovedì 20 maggio – h.7.00 – via San Domenico 21 (zona quadrilatero)

 

La lotta di Totta, studentessa di UniTo e lavoratrice precaria sotto sfratto, non è ancora finita.
Grazie al picchetto antisfratto molto partecipato e determinato, lo scorso 20 aprile siamo riusciti ad impedire ancora una volta che venisse buttata in mezzo a una strada.

La condizione di estremo disagio che Totta è costretta a vivere rappresenta le condizioni di un’intera generazione a cui il governo e tutte le istituzioni piemontesi stanno negando un futuro.
In tutti questi mesi, infatti, nonostante la disoccupazione giovanile continuasse a rimanere sopra il 30% e quella femminile al 70%, per i giovani e il diritto all’abitare sono stati messi in campo solo bonus e misure assolutamente inadeguate a far fronte all’emergenza sociale sempre più forte.
Tutto questo mentre anche il nuovo governo Draghi, espressione diretta delle banche e del grande capitale finanziario, con i soldi del recovery fund darà ulteriori milioni alle aziende e alle università private.

Lo stesso Comune di Torino che da decenni ha smesso di attuare reali politiche abitative e sociali, dopo aver inizialmente dichiarato l’intenzione di dare soluzioni concrete a Totta, ora si nasconde nei suoi palazzi scaricando la responsabilità sulla Regione.

Non siamo più disposti ad accettare questo continuo scaricabarile di responsabilità, se Totta il 20 maggio finirà in mezzo a una strada ci muoveremo di conseguenza.
Vogliamo che il Comune di Torino si faccia carico il prima possibile di un tavolo di confronto sull’abitare: è inaccettabile continuare a trattare come emergenza un problema come quello abitativo che invece è strutturale.

Se non si torna ad investire subito in edilizia residenziale pubblica e a mettere in campo misure di sostegno alle fasce sociali più deboli, con il nuovo decreto del governo Draghi che dal 30 giugno sblocca gli sfratti contratti pre-pandemia cedendo alle pressioni di Confedilizia e dei grandi proprietari, la situazione in città diventerà tragica ed insostenibile.

Il 20 maggio saremo ancora in via San Domenico 21 al fianco di Totta per difendere il suo diritto all’abitare e di tutti i giovani precari, migranti e donne che continuano a pagare sulla propria pelle il prezzo di questa crisi. Invitiamo tutte e tutti al picchetto antisfratto di Totta: solo con la lotta collettiva possiamo vincere!
Basta sfratti, la casa è un diritto!

Asia – USB
Federazione del sociale – USB
Cambiare Rotta Torino

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