đ„ VERGOGNOSO SILENZIO DI ALER BERGAMO
GLI INQUILINI DI VIA BORGO PALAZZO LASCIATI NEL DEGRADO E NELLâABBANDONO! đ„
Da mesi, il Sindacato ASIA-USB di Bergamo denuncia pubblicamente â con lettere ufficiali, foto, raccolta firme e segnalazioni dirette â le gravissime condizioni di degrado in cui vivono decine di famiglie negli stabili ALER di Via Borgo Palazzo 132-134
Parliamo di palazzi pieni di muffa, infiltrazioni dâacqua, ascensori che si bloccano di continuo, portoni senza serrature,lampadine bruciate da mesi,cassette della posta divelte, umiditĂ diffusa e sporcizia nei locali comuni.
A tutto questo si aggiunge la totale assenza di manutenzione esterna, con alberi pericolanti, zanzare, topi e viabilitĂ caotica che mette a rischio la sicurezza dei residenti, compresi anziani e bambini.
Nonostante una prima PEC ufficiale inviata a settembre e una seconda sollecitazione nei giorni scorsi, ALER Bergamo non ha ancora dato alcuna risposta.
Nessuna convocazione, nessun sopralluogo, nessun piano di intervento.
Un silenzio assordante e vergognoso, che dimostra il totale disinteresse di un ente pubblico nei confronti delle persone che dovrebbe tutelare.
Ă questa la politica della casa pubblica a Bergamo?
Ă questa la risposta di ALER a chi paga lâaffitto e chiede solo di vivere in modo dignitoso?
Il Sindacato ASIA-USB di Bergamo non resterĂ a guardare.
Nei prossimi giorni, il sindacato insieme agli inquilini degli stabili di Borgo Palazzo organizzerĂ un presidio di protesta davanti agli uffici di ALER Bergamo, per denunciare pubblicamente lâinerzia e pretendere un incontro immediato con la direzione.
Ă inaccettabile che chi gestisce lâedilizia popolare ignori una situazione che mette a rischio la salute e la dignitĂ umana.
Se ALER continuerĂ a nascondersi dietro al suo silenzio, la mobilitazione andrĂ avanti con forza crescente, fino a ottenere risposte e interventi concreti.
Il diritto alla casa Ăš un diritto fondamentale, non una concessione.
ASIA-USB Bergamo Ăš al fianco degli inquilini, dentro e fuori gli stabili, fino a che ALER non farĂ il proprio dovere!