AL VIA IL PIANO STRAORDINARIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Con la Circolare attuativa del Programma straordinario di edilizia residenziale pubblica del 7 marzo 2008, il Ministero delle Infrastrutture - Direzione Generale per le Politiche abitative- ha definito le procedure attuative del Piano casa introdotto dalla Legge 9/2007.
Il Piano casa prevede l’assegnazione di un finanziamento di 550 milioni di euro per l’anno 2007, destinati all’ampliamento dell’offerta di case a canone sociale da realizzarsi attraverso il recupero di alloggi non occupati di proprietà degli ex IACP o dei Comuni, l'acquisto, la locazione e l'eventuale costruzione di nuovi alloggi.
I soggetti attuatori (Comuni o ex Iacp comunque denominati) devono tempestivamente inoltrare al Provveditorato interregionale alle opere pubbliche la documentazione relativa agli interventi, che può variare a secondo della tipologia ( acquisto di immobili, recupero e nuova costruzione, locazione).
I Provveditorati interregionali rilasciano il parere sulla fattibilità dell'intervento proposto, comunicandolo anche alla Direzione Generale per le Politiche abitative del Ministero delle Infrastrutture.
Quindi, in caso di parere positivo, danno il via libera all'erogazione dei finanziamenti.