Appello per il diritto all'abitare. LA CASA: UN DIRITTO NEGATO
Oltre mille le adesioni arrivate fino ad ora.
Il Comitato degli inquilini di viale dei Colli Portuensi 187, composto da uomini e donne di età diversa e con problemi di diversa natura, si è costituito da circa un anno per fronteggiare un’emergenza che ha stravolto la nostra vita quotidiana.
Le case dove abbiamo vissuto in affitto anche da più di quarant’anni, garantendone manutenzione e migliorie, sono state messe in vendita a prezzi per noi inaccessibili (dai 400 ai 600 mila euro) e molte famiglie si trovano adesso davanti a un vero dramma.
Abbiamo provato l’arroganza della proprietà, il Fondo Pensione dei dipendenti ex Cassa di Risparmio di Trieste oggi Unicredit, e l’insistenza di un intermediario, la Gabetti Agency, che ci stanno rendendo la vita un inferno.
Noi ci ritenevamo al sicuro credendo di poter convincere il Fondo-Unicredit e Gabetti della nostra disponibilità avendo presentato un’offerta vantaggiosa che è stata invece illogicamente rifiutata.
Siamo perciò mobilitati contro questa vendita senza tutele, nemmeno per i più deboli, e in quest’anno ci siamo resi conto di quanto sia diffusa l’emergenza abitativa a Roma, ma soprattutto abbiamo sperimentato l’inadeguatezza degli strumenti messi in campo da Governo centrale e l’impotenza delle Amministrazioni locali ad affrontarla.
La legislazione vigente ha sottomesso il diritto all’abitare alle leggi del libero mercato, ignorando la stessa Costituzione. Ora le misure di sostegno e tamponamento non coprono più il fabbisogno di sempre più larghi strati sociali, noi tra questi, impoveriti dal caro affitti e da mutui insostenibili.
Cos’è successo in questa città dove decine di migliaia di persone sono in difficoltà, tra sfratti, dismissioni, cartolarizzazioni, sgomberi, graduatoria per una casa popolare oltremodo affollata ma soprattutto bloccata, abitazioni di fortuna e perfino vita sotto i ponti e morti per freddo!?
Dobbiamo avere il coraggio di ammettere che il diritto alla casa, come abbiamo sperimentato, non è più garantito e che i numeri che l’Amministrazione comunale ha potuto mettere in campo sono irrisori rispetto all’emergenza reale; è da questa costatazione che prendiamo le mosse per invitare tutte le forze politiche a riflettere e a farsi interpreti di una nuova stagione del diritto all’abitare.
Noi non siamo una lobby, una corporazione capace di piegare la politica, siamo la punta di un iceberg su cui la politica può naufragare, o riacquistare la sua credibilità.
Dare una soluzione al nostro problema può mettere in moto un circolo virtuoso che, dalle Istituzioni locali a quelle nazionali, porti l’emergenza casa all’ordine del giorno e ne garantisca la risoluzione, possibilmente entro quest’anno. Anche perché per noi il tempo è prezioso, così come lo è per chi sta subendo uno sfratto, per chi dorme in macchina o in una baracca, per chi aspetta una casa popolare, per chi vuole andare a vivere da solo, per chi vuole costruire una famiglia, per gli studenti che non vogliono più pagare 500 euro per una stanza.
Noi siamo partiti dalla nostra condizione, ma pensiamo sarebbe un atto della più elementare giustizia sociale tenere in considerazione le esigenze di tutto questo popolo in emergenza e che ognuno, partendo dalla propria difficoltà, decidesse di dare il suo contributo: allora ci sentiremo più forti e saremo in grado di condizionare un’agenda politica ancora deficitaria sul diritto all’abitare.
Vogliamo costruire un incontro pubblico sotto le nostre case in viale Colli Portuensi 187 e lo immaginiamo come il primo passo per fare del 2008 in Italia
“l’anno per il diritto all’abitare”.
Invitiamo quindi a sottoscrivere l’appello e a partecipare.
Prime adesioni:
Angelo Fascetti, AS.I.A.-Rdb; Paolo Leonardi, coordinatore nazionale CUB; Fabio Nobile, consigliere Comune di Roma; Adriana Spera, consigliera Comune di Roma; Gemma Azuni, consigliera Comune di Roma; Sandro Medici, presidente Municipio X - Roma; Valentina Steri, assessora Municipio XVI-Roma; Massimiliano Ortu, consigliere Municipio XVI - Roma; Walter Tocci, deputato; Maurizio Laruccia, consiliere XVI Municipio; Nando Simeone, consigliere provinciale - Roma; Annamaria Cesaretti, consigliera Municipio V - Roma; Willi Puglia, esecutivo regionale Rdb-CUB - Friuli V.G.; Alessandro Civran, regionale Rdb-CUB - Friuli V.G.; Lidia Triossi, ASIA - Bologna; Salvatore Cannavò, parlamentare; Franco Turigliatto, senatore; Cesare Salvi, senatore; Alessandro Metz, consigliere regionale Friuli Venezia Giulia; Paolo Cento, sottosegretario all'Economia e alle Finanze; Beppe Mariani, consigliere Regione Lazio; Luigi Di Cesare, consigliere comunale; Franco Pallone, responsabile casa federazione romana Prc; Coordinamento cittadino di lotta per la casa; Vincenzo Simoni, segretario nazionale Unione Inquilini; Segreteria nazionale Unione Inquilini; Segreteria romana Unione Inquilini; Walter Petrucci, avvocato Unione inquilini; Anna Maria Policicchio, insegnante; Vanessa Savalli, studentessa; Massimo Olivieri, insegnante; Stefania Iadeluca, pedagogista; Carlo Fianchini, impiegato Ministero Interni; Elisa Fianchini, studentessa; Loretta Zona, dirigente scolastico; Comitato Colle Massimo; Comitato per Forte Bravetta; Grazia Francescato, parlamentare; Massimo Cervellini, Coordinatore romano SD; Roberto Giulioli, Capogruppo Comune di Roma SD; Sinistra Democratica Municipi XV e XVIII; Giorgio Riparbelli, insegnante in pensione; Comitato contro la precarietà città storica; Maria Antonietta Grosso, consigliera regione Lazio; Elti Cattaruzza, ricercatore universitario; Elio Fabbro, coordinatore Comune di Trieste; Arcangelo Giudici, pensionato; Pierluigi Carilli, tassista; Pino Cangelosi, pensionato; Giampiero Ciufoli, commerciante; Irene Barbizzi, pensionata; Martino Cera, disoccupato; Roberto Visioli, impiegato; Daniela Alviti, casalinga; Piero Iannino,commesso; Renato Genovese,architetto; Alessandro Zagara, commesso; Michele Ruggiano, pilota di linea; Assunta Forestiero, commessa; Naria Caterina Tuzii, pensionata; Irene Moscardini, impiegata; Danila Trebbi, casalinga; Riccardo Naspi, magazziniere; Silvia Lenci- impiegata; Massimiliano Masia, assistente di volo; Debora Tonnarelli, casalinga; Simone Risa, impiegato; Marco Conte, imprenditore; Francesco Coppola, impiegato; Ida Maria Pancani, pensionata; Marco Marino, consulente; Franco De Federicis, pensionato; Roberto Di Filippo, operatore shiatsu; Bruna Terenzi, disoccupata; Gianluca Quagliarini, odontoiatra; Roberto Giangi, impiegato; Marino Gobbi, istruttore; Rino Toscano, impiegato; Romano Marella, pensionata; Amedeo Orazietti, pensionato; Roberta Zolferino, insegnante; Fabio Morelli- benzinaio; Maria Genovese, casalinga; Elide La Bella, pensionata; Tina Gallo, pensionata; Verena Di Paolo, pensionata; Maria Agnusdei, casalinga; Silvana Croce, casalinga; Rossella Lamina, addetto stampa; Ilaria Giovenale, restauratrice; Antonio Crisciotti, consigliere XVI Municipio; Luciano Paletti, pensionato; Daniela Falcone, impiegata; Eliana Talusi, casalinga; Francesca Frollà, casalinga; Renato Marchesi, pensionato; Sergio Tei, impiegato; Fabrizio Santori, consigliere XVI Municipio; Ugo M. Tessitore, regista; Roberto Zavagnini, falegname; Elena Candelori, pensionata; Giuseppe Andreocci, insegnante; Agata Luciani, casalinga; Morelli Sergio, benzinaio; Giulia Salciccia, pensionata; Giulia Lucchi, pensionata; Romano Lucchi, pensionato; Antonio Ceccotto, libero professionista; Marica Monica Penso, casalinga; Mauro Andreoni, libero professionista; Cristina Maltese, avvocato; Barbara Silvestroni, impiegata; Stefania Zannetti, architetto; Italo Vanna, pensionato; Amalia De Vita, casalinga; Alessandro Petrelli, libero professionista; Alberto Mantica, pensionato; Serena Salucci, precaria; Armanda Morrone, pensionata; Annamaria Casale- pensionata; Danilo Lupelli, pensionato; Aida Marazzi, impiegata; Barbara Fallani, psicologa; Laura Lenci, impiegata; Marisa Basili, casalinga; Maria Grillo, pensionata; Anna Pizzo, consigliera Regione Lazio; Francesco Caruso, deputato; Roberto Sinico, Sinistra dei Valori (Friuli); Andrea Allegranti, funzionario Ufficio delle Dogane di Trieste; Ferruccio Nobili, segretario particolare S. S. Rosa Rinaldi del Ministero del Lavoro; Action, diritti in movimento; Giovanna Venuti, impiegata; Maida Zeriali, S.O.T. di Fernetti Trieste Agenzia delle dogane; Tiziana Capriotti, consigliera Municipio XVI; Pierluigi Lucini, medico; Mario Dessì, medico; Guido Rosy, medico; Cesira Lupo, insegnante; Elisabetta Nora Tiges Mazzone, insegnante; Domenica Maria Santarsiero, insegnante; Graziella Graziani, insegnante; Maria Lucia Ciminelli, impiegata; Norma Tomassini, impiegata; Olivia Zaccagnini, impiegata; Antonio Meta, impiegato; Vincenza De Petrillo, insegnante; Maria Raffaella Leonessi, pensionata; Donato Schiavone, impiegato; Alberto Ferro, impiegato; Stefania Monaco, musicista; Lucilla Galeazzi, cantante; Stefano Donegà, libero professionista; Isabella Mangani, impiegata; Silvia De Vita, impiegata; Maria Giulia Soru, impiegata; Giovanna Testa, pensionata; Antonio Rubertà, impiegato; Sara Marchesi, cantante; Dino Bruno, insegnante; Maria Bozzelli, medico; Sebastiano Tofanetti, insegnante; Michele Ferringo, imprenditore edile; Massimiliano Giusto, tecnico hardware; Raffaele Giusto, infermiere; Alessandro Spadoni, Rdb; Francesco Rovida, insegnante; Laura Biondi, impiegata; Roberto Rastelli, Presidente Commissione Speciale Controllo Garanzia e Trasparenza del Comune di Roma; Susanna Sibelia, impiegata.
Per info e adesioni:
info@asia.rdbcub.it
giuseppe.andreocci@tele2.it