BASTA CEMENTO: 28 OTTOBRE ASSEMBLEA PUBBLICA ALL'EX GIL PRESIDIATO

Assemblea pubblica mercoledì 28 ottobre 2009 ore 18 presso il presidio permanente all’ex Gil, piazzale Adriatico.

Roma -

 

Le previsioni urbanistiche per il territorio del municipio IV minacciano nuovo cemento privato, che risponde solo agli interessi dei poteri forti. Ma la rendita vuole mettere a profitto anche quel vero e proprio tesoro immobiliare rappresentato dagli spazi privati o pubblici vuoti e abbandonati. Una "valorizzazione" del territorio indifferente e ostile agli interessi dei cittadini.

Due anni fa, insieme alle associazioni e ai comitati, abbiamo combattuto la Delibera 218 che cambiava destinazione d’uso ad un milione di metri cubi di cemento. Sappiamo che il rischio di una colata di cemento è ancora forte: per questa ragione insistiamo nella lotta per il riuso pubblico del patrimonio esistente.

In questo scenario, occorre rilanciare la battaglia per rendere gli affitti accessibili a tutti coloro - uomini e donne con lavori precari e intermittenti - che non possono permettersi mutui e canoni di locazione insostenibili.

In un momento di crisi devastante, affermare il diritto alla casa significa recuperare una parte significativa di reddito, ma anche garantire una migliore qualità della vita nei nostri quartieri.

Ci sono aree in questo municipio che un tempo erano destinate alla costruzione di case popolari. Ma oggi, dopo l’approvazione del Piano regolatore generale da parte della giunta Veltroni, questo non è più possibile.

Chiediamo che, come si fanno gli interessi dei privati cambiando destinazione di edifici e di aree, questa volta l’amministrazione comunale lo faccia negli interessi di chi ha bisogno di una casa, riportando le aree destinate ad edilizia residenziale pubblica nella piena disponibilità dell’Ater.

 Il recupero del patrimonio abbandonato non riguarda solo il diritto all'abitare, ma l'idea complessiva di cittadinanza, in grado di garantire la produzione culturale indipendente, il diritto allo sport, la costruzione di nuovo welfare.

Per queste ragioni chiediamo il recupero immediato di ciò che è vuoto, degradato e abbandonato, a partire dall'ex cinema Astra di viale Jonio, l’ex commissariato di viale Gottardo, l'ex cinema di via delle Vigne Nuove 70.

Blocchi Precari Metropolitani