CASA: OCCUPATA LA SEDE DELL'ANCI
Questa mattina l’AS.I.A. RdB e i Blocchi Precari Metropolitani, insieme agli altri movimenti romani per il diritto all’abitare, hanno occupato la sede dell’Anci in via dei Prefetti per chiedere ai sindaci una presa di posizione sul Piano casa varato dal Governo, un piano che non prevede finanziamenti pubblici e che punta sul capitale privato per realizzare alloggi in ‘housing sociale’.
I sindaci, soprattutto quelli delle grandi aree metropolitane, sanno benissimo che l’emergenza abitativa non si può affrontare senza un nuovo intervento pubblico. Conoscono sicuramente il grado di rischio a cui vanno incontro gli inquilini alle prese con le dismissioni, con gli sfratti, con il caro affitti, con l’insostenibilità dei mutui. Sono al corrente dei numeri delle graduatorie di attesa per un alloggio popolare e di come la precarietà abitativa coinvolge settori sociali sempre più ampi: giovani, single, migranti. E infine sono consapevoli del fatto che par sanare i bilanci si continua a dismettere patrimonio pubblico. Eppure, preferiscono tacere.
Chiediamo subito lo stanziamento di 3 miliardi di euro da destinare alle politiche abitative e che il patrimonio cartolarizzato rimasto invenduto che tornerà agli enti venga opzionato dai sindaci e destinato all’emergenza abitativa.
Non usciremo dalla sede dell’Anci fino a quando non ci verrà accordato un incontro con il presidente.
AS.I.A. RdB
Blocchi Precari Metropolitani
In allegato il volantino distribuito durante l'iniziativa