Dismissioni Enasarco: la resistenza paga.
L'ASIA e lavv. Perticaro sostengono da tempo che in questo paese per ottenere i propri diritti bisogna tenere la schiena dritta.
Le contestazioni giuridiche dell'avv. Vincenzo Perticaro in relazione all'immobile di via Licopoli hanno portato ad un importantissimo risultato per gli inquilini: il riconoscimento della Categoria Catastale A3 anziché quella A2 imposta dallEnasarco.
E stato raggiunto un grosso risultato, grazie alla risolutezza di cui spesso si discute nelle riunioni con Asia. Infatti, in relazione alle categorie catastali di un immobile di Enasarco sito in Roma in Via Gaetano Licopoli, grazie alla tenacia degli inquilini che tramite l'avv. Perticaro hanno presentato esposti, diffide e denunce, - anche attraverso una sentenza favorevole agli inquilini - il palazzo che era stato accatastato da Enasarco con la categoria A2 (edilizia civile) è stato finalmente riportato catastalmente nella categoria corretta categoria : A3 (edilizia economica).
Tale aspetto è uno dei punti cruciali delle cause presentate dall'avv. Perticaro a sostegno degli inquilini Enasarco che stanchi di subire le vessazioni dell'Ente proprietario si sono visti costretti a rivolgersi al Giudice Civile per vedere riconosciuti i propri diritti.
Questo comporta per gli inquilini un notevole vantaggio economico a livello fiscale perché la gente che acquisterà le case finalmente pagherà le tasse sul reale valore dell'immobile e non sull'ipotesi assurde applicate da Enasarco.
E solo un primo passo però conferma che uniti si ottengono i risultati.