ENASARCO SALVATA DALL'ACQUISIZIONE PUBBLICA

E' stato cancellato l'emendamento dell’on. Nicola Formichella, che prevedeva l’inclusione della Fondazione Enasarco fra gli Istituti di natura sociale. Tullio Luciani non appena appresa la notizia, ha ringraziato il presidente FNAARC Adalberto Corsi.

Roma -

Tullio Luciani, presidente degli Agenti e Rappresentanti di Commercio Confcommercio di San Benedetto del Tronto, segnala che lo scorso 14 Ottobre, il Parlamento ha cancellato un emendamento proposto dall'on. Nicola Formichella, che prevedeva l'inclusione della Fondazione Enasarco (l'Ente di previdenza integrativa degli agenti e rappresentanti di commercio) fra gli Istituti di natura sociale e di ricerca (quali ad esempio la Lega Italiana per la lotta contro i tumori, l'Istituto Superiore di Sanità, l'Agenzia italiana del Farmaco, l'Istituto per gli affari Sociali) che dovevano essere "riorganizzati " secondo una delega del Governo.

L'emendamento, oltre ad essere poco fondato perché ricomprendeva l'ENASARCO fra Enti di natura e scopo diversi da quelli previdenziali, avrebbe rappresentato un vero e proprio "scippo" della Fondazione che, in pratica, sarebbe stata sottratta alla sfera privata per riportarla, in prospettiva, in quella pubblica. Grazie ad una tempestiva ed insistita azione della F.N.A.A.R.C. e della Confcommercio, questo rischio è stato evitato.

Tutto ciò è stato possibile grazie alla FNAARC e Confcommercio, ma in particolare alla sensibilità dimostrata e per l'azione parlamentare svolta, dal ministro del lavoro Maurizio Sacconi, dall'ex ministro Damiano e da altri parlamentari di ampie vedute. Appresa la notizia di una tale positiva svolta il presidente Luciani, di concerto con il direttore Confcommercio Giorgio Fiori ha provveduto a darne ampia comunicazione a tutti gli appartenenti alla categoria ed ha quindi ringraziato il Presidente Nazionale FNAARC Adalberto Corsi.

In allegato:

Il Sole 24 Ore 15 ottobre '08

Enasarco, la Camera blocca la tutela pubblica