MANOVRA: CESARE DAMIANO (PD), MAXIEMENDAMENTO CONTIENE TRE NORME ANTI CASSE DI PREVIDENZA.

L'ex ministro interviene a favore degli Enti Privatizzati e non degli inquilini.

AGENZIA ADNKRONOS.

Roma -

 Roma, 14 lug. - (Adnkronos) - «Tre passi indietro e uno avanti. Così procede il rapporto tra Governo e Casse di previdenza private dei liberi professionisti». Lo dichiara il capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera, Cesare Damiano, commentando il maxiemendamento. «Tre sono infatti le disposizioni anti-Casse già presenti nella manovra correttiva: tagli lineari ai bilanci, blocco delle retribuzioni del personale dipendente, patrimoni immobiliari posti 'sotto tutelà» continua Damiano. «Il lavoro emendativo pro-Casse dei Senatori del Partito Democratico è stato vanificato in Commissione bilancio dalla bocciatura pregiudiziale da parte del relatore di maggioranza e del rappresentante del Governo. Ora, tra le maglie contorte del maxiemendamento, - scrive l'esponente Pd in una nota - appare l'esclusione delle Casse dai tagli previsti all'art. 6. Senz'altro un passo avanti. Resta il blocco senza senso delle retribuzioni del personale, il cui contratto nazionale è di diritto privato e i cui costi non gravano sui conti pubblici. Il senso vero di tale disposizione è limitare l'acquisita autonomia gestionale delle Casse, le cui strutture organizzative devono garantire i servizi agli associati». «Resta, soprattutto, la gravissima ingerenza dei Ministeri del Lavoro e dell'Economia nella gestione dei patrimoni immobiliari e delle risorse economiche da investire nel settore, ora vincolati al parere preventivo di Sacconi e di Tremonti - sostiene Damiano - Il Governo Prodi, nel 2006, ampliò l'autonomia normativa delle Casse, con la modifica della legge 335/1995, e lasciò inalterata per i liberi professionisti la libertà di gestire la propria previdenza. Il Governo Berlusconi con la manovra correttiva getta la maschera e pone un primo, pesante tassello verso l'appropriazione forzosa dei patrimoni e la pubblicizzazione strisciante delle Casse. Il Partito Democratico continuerà, pur nei limiti imposti dal voto di fiducia, a sostenere i principi di autonomia e responsabilità ispiratori della privatizzazione». (Sec/Pn/Adnkronos) 14-LUG-10 21:00 NNN
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