MILANO: POLIZIA SGOMBERA UN ALLOGGIO POPOLARE NEL TICINESE

Milano -

 

Oggi 23 febbraio ore 7.30 via Gola, case popolari del quartiere Ticinese:

 

almeno 40 celerini, 4 blindati, funzionari di polizia e dell' Aler hanno eseguito lo sfratto di una famiglia con sei minori a carico.

 

Dopo aver bloccato l’ingresso al cortile a chiunque fosse di passaggio creando un clima di paura ingiustificato

hanno immediatamente intimato alla famiglia di uscire e portare via tutti i loro oggetti e mobili...hanno subito richiuso l’appartamento con delle lamiere di ferro lasciandolo nuovamente vuoto e sfitto!

 

VERGOGNA!!!

 

La presenza di un gruppo di abitanti solidali del quartiere e qualche giornalista non e'  bastata per capire quale fosse  il motivo di tale militarizzazione  e le motivazioni della procedura di sfratto.

 

Le volanti di polizia hanno caricato  con la forza i 6 bambini e i genitori per trasferirli in questura, senza preoccuparsi di garantire una sistemazione alternativa.

 

Ricordiamo a tutti i mezzi di comunicazione e alla città che, a fronte di una richiesta crescente di alloggi, e' evidente l' irresponsabilità e la mancanza di soluzioni da parte di Aler, COMUNE DI MILANO (con le loro immobiliari) e Regione Lombardia sul grosso problema del caro affitti e delle (non) assegnazioni delle case popolari.

 

Questa situazione è il risultato di un processo di speculazione edilizia ai fini della vendita degli alloggi popolari per la creazione di quartieri 'di lusso' dove tutto è merce, specialmente la casa.

 

COMITATO DI LOTTA CASA E TERRITORIO Via Torricelli, 19 - Milano