RASSEGNA STAMPA: VIA PINCHERLE, PROROGA DI DUE SETTIMANE
Corriere della Sera
Emergenza casa
Via Pincherle: proroga di due settimane
Roma - Appartamenti di via Pincherle, la proprietà (Fata assicurazioni)concede una proroga agli inquilini: quindici giorni in più per decidere. Le 280 famiglie delle abitazioni messe in vendita nei mesi scorsi, hanno fino al 30 settembre per comunicare la loro decisione: se cioè acquistare oppure liberare l'appartamento. Qualche mese fa la proprietà aveva messo in vendita l'intero blocco di edifici e inviato una lettera agli inquilini invitandoli a decidere.
Le famiglie hanno chiesto a Fata due mesi di tempo in più per decidere.
Ieri mattina si è svolto un presidio sotto la prefettura al quale hanno partecipato il comitato inquilini e Asia rdb. Una delegazione, alla quale hanno preso parte anche il presidente del Municipio XI Andrea Catarci e la consigliera comunale Gemma Azuni è stata ricevuta dal vice Prefetto Bonanno. Nel corso dell'incontro è stato fatto presente che le case sono state messe in vendita a prezzi troppo alti e senza tenere conto delle condizioni in cui versano gli stabili. Nel pomeriggio, in una riunione in regione a cui era presente anche la proprietà si è stabilito di accordare 15 giorni di proroga agli inquilini, aprendo parallelamente un tavolo istituzionale che decide le tutela per quelle famiglie che non possono acquistare.
DNews
Proteste Gli abitanti di via Pincherle accolti dal Prefetto
Emergenza casa, tutti in piazza gli inquilini chiedono garanzie
Per As.ia e Rdb i prezzi delle abitazioni sono troppo alti: richieste garanzie alle autorità nella trattativa con Fata.
di Diletta Parlangeli
L’emergenza casa tiene banco nella cronaca di una città che sembra non essere abbastanza grande per tutti. Ancora proteste ieri, indetta da As.ia Rdb e dal Comitato Inquilini di via Pincherle 153/169. L’oggetto della questione è la fase di vendita degli appartamenti di proprietà di Fata assicurazioni - gruppo Generali per cui i manifestanti hanno chiesto al Prefetto di Roma di farsi garante. È scesa in piazza Santi Apostoli dunque la questione che coinvolge circa 300 nuclei familiari e alcuni esercizi commerciali, così come quella dell’occupazione in via San Biagio Platani, a Tor Sapienza.
Una delegazione è stata ricevuta dal vice Prefetto Bonanno ieri. Gli inquilini, secondo cui le abitazioni sono state messe in vendita a costi troppo alti, hanno chiesto di poter trattare le modalità e i prezzi di acquisto, forme di salvaguardia per chi non può o non vuole comprare, oltre al coinvolgimento del Comune di Roma e della Regione Lazio nella trattativa. «Il vice Prefetto - spiega una nota – ha assicurato che a partire dal tavolo interistituzionale convocato per ieri pomeriggio, al quale parteciperà la dottoressa Vaccari, la Prefettura svolgerà quella funzione di garanzia richiesta ». As.ia e Rdb auspicano nel rinvio dell’opzione d’acquisto, fissata per il 15 settembre.
Intanto al Municipio VIII gli occupanti dell’abitazione in via San Biagio Platani ieri hanno incontrato, spiega Roberto dei Blocchi Precari Metropolitani, «l’assessore alla casa Brunetti, che si è detto disponibile ad accettare una richiesta formale di bonifica dell’area intorno alla casa». Proseguono le operazioni di volantinaggio nella zona e si attende l’incontro con il presidente di Municipio, anche se resta la paura:da domenica sono stati tre gli incendi appiccati al giardino dell’edificio.
la Repubblica
Case di via Pincherle Protesta degli abitanti ‘Vogliono venderle’
Gli inquilini contro le assicurazioni Fata
di Valentina Monarco
le loro ragioni di inquilini contro quelle della proprietà. Hanno protestato per tutta la mattinata di ieri, in piazza Santi Apostoli, davanti palazzo Valentini, i membri del ‘Comitato inquilini di via Pincherle 153/169’. Alla fine, sono riusciti ad ottenere un incontro con il vice prefetto Raffaele Bonanno.
Al grido di ‘fermiamo le dismissioni senza tutele’, i rappresentanti dei 300 nuclei familiari, che vivono negli alloggi di proprietà della Fata Assicurazioni, hanno manifestato con striscioni e volantini, davanti la Prefettura. In gioco, il tetto sotto il quale vivono con i loro familiari e, in qualche caso, l’esercizio commerciale che li sostiene economicamente. La proprietà, infatti, ha messo in vendita gli alloggi ad un prezzo considerato ‘troppo alto’ dagli inquilini, che chiedono invece di poter trattare modalità e cifre dell’acquisto degli immobili.
Il tempo, però, stringe: la Fata ha indicato il 15 settembre come termine ultimo per esercitare l’opzione di acquisto. La richiesta di rinvio, partita dal Comitato, è stata già respinta dalla proprietà. «Siamo senza tutela», ripetono, mentre distribuiscono volantini agli automobilisti di passaggio, all’angolo di via Cesare Battisti. Finalmente, dopo qualche ora, le porte di Palazzo Valentini si aprono. Ad accogliere i membri del Comitato, oltre a Bonanni, anche il presidente del Municipio XI, Andrea Catarci, e la consigliera comunale Gemma Azuni. Agli inquilini di via Pincherle l’assicurazione che, al tavolo interistituzionale convocato in Regione, sarà invitata anche la Fata Assicurazioni, perché agli inquilini sia garantita una tutela reale.
Agenzia fotografica Eidon