ROVANO. Distacchi delle utenze, "occupata" la sede di Cogeme
Una quarantina di esponenti di Diritti per Tutti e Comitato provinciale contro gli sfratti si sono presentati giovedì poco prima delle 10 la sede di Cogeme di via XXV Aprile a Rovato per protestare "contro i distacchi delle utenze nei confronti di chi non puo' più pagare a causa della crisi", un problema che si somma all'emergenza di sfratti, sgomberi e pignoramenti che stanno devastando tutta la provincia di Brescia e la Franciacorta in particolare.
Solo a Rovato, in questi giorni, sono 25 le procedure di sfratto attivate, e nell'Ovest Bresciano sono decine le persone lasciate senza acqua, luce e gas.
Una delegazione di Diritti per Tutti e Comitato provinciale contro gli sfratti (Giuseppe Corioni, Umberto Gobbi e Claudio Taccioli) ha incontrato, alla presenza della stampa, Angelo Zinelli (presidente Aob2) e Paolo Saurgnani (direttore Aob2).
Gli attivisti hanno sottolineato la drammaticità della situazione oltre che degli sfratti dei distacchi nei servizi. Aob2 ha ricordato gli obblighi contrattuali che ha come gestore, ribadendo comunque le iniziative già in campo per ridurre l'impatto dei distacchi, cresciuti in maniera significativa.
Gli attivisti hanno rilanciato l'impellenza del tavolo annunciato per fine marzo dalla Prefettura, a cui "chiediamo si siedano tutti gli enti gestori e tutti i soggetti politico istituzionali della provincia, Anci compresa, perche non possiamo più perdere un'ora di fronte a questo tsunami sociale che colpisce italiani e migranti".
Cogeme ha ribadito la propria "assoluta disponibilita'" a partecipare al tavolo. Terminato l'incontro, alle undici e mezza l'occupazione e' terminata.