Tor Bella Monaca: FERMIAMO IL MASTER PLAN! DUE ASSEMBLEE IN QUARTIERE.

Le strutture di base del territorio si mobilitano con due appuntamenti:

1) VENERDI 19 NOVEMBRE ORE 17,00 ASSEMBLEA PUBBLICA NELLA SALA CINEMA DEL MUNICIPIO 8° IN VIA CAMBELLOTTI;

2) DOMENICA 21 NOVEMBRE 2010 ORE 17,30 ASSEMBLEA POPOLARE IN PIAZZA MENGARONI.

Roma -

Il sindaco Gianni Alemanno è venuto il 3 novembre nell’università di Tor Vergata per incontrare i cittadini di Torbellamonaca e per illustrare il progetto MASTER PLAN che contempla la riqualificazione del quartiere attraverso la demolizione-ricostruzione degli edifici.

 

 

Questo progetto prevede:

-      Il raddoppio delle cubature edilizie programmate in Ottavo Municipio per i seguenti quartieri:
·         Tor bella monaca: dall’abbattimento delle torri all’incremento di oltre 3000 case, 60% delle quali private;
·         Torre Angela:  Incremento edilizio art 11 zona Laerte  e trasformazione delle aree zona Arcacci e Pineta per fare posto alle torri abbattute a TBM;
·         Villa Verde - Villaggio Breda:  Cubature edilizie per “la 167” triplicate;
·         Torre spaccata:  trasformazione caserma militare di via Casilina in area residenziale e raddoppio mc di case in zona Torrespaccata est; 

-      L’aumento della popolazione residente: 44.000 cittadini residenti previsti contro gli attuali 28.000 (+ 16.000 abitanti);

-      L’aumento della superficie edificata dagli attuali 77,7 ettari ai 96,7 ettari previsti;

-      La demolizione degli edifici comunali R3, R4, R5, R8, R15, di quelli dell'Ater M4, R11 (TUTTE LE 14 TORRI! E TUTTE LE CASETTE BASSE!!);

-      L’impegno di spesa di 1 miliardo e 45 milioni di euro che sarebbero stanziati dai palazzinari i quali, secondo Alemanno, regaleranno case popolari per 308 milioni di euro al comune (così veniamo a sapere che i palazzinari sono improvvisamente tutti benefattori...).

I cittadini si chiedono perché il Sindaco vuole buttare in appalti dei soldi che servirebbero veramente alla riqualificazione di Tor Bella Monaca e al risanamento delle case.

Il sindaco palazzinaro, che vuole aumentare la popolazione, non ha parlato di Strutture fondamentali ora già inesistenti o carenti: mezzi di trasporto, scuole, asili, ambulatori e servizi per il cittadino, che noi vogliamo PUBBLICI E GRATUITI.

Alemanno ci dice che verranno occupati nei cantieri 2.500 lavoratori: noi invece chiediamo la creazione di occupazione vera e duratura affidando agli abitanti del quartiere la gestione e la manutenzione ordinaria degli spazi comuni, delle case Ater e del comune, degli spazi verdi e creando nuovi asili, spazi sociali e centri culturali pubblici, invece di appaltarli ai privati e lasciarli al degrado!

LA SOLUZIONE DELLA CRISI ECONOMICA NON STA NEL CEMENTIFICARE ROMA.

PER COMBATTERE IL DEGRADO NON SI ABBATTONO LE CASE SOLO PER FARE NUOVI REGALI AI PALAZZINARI, MA SI GARANTISCONO I DIRITTI AL REDDITO, ALLA SANITÀ, AL TRASPORTO, AD AVERE CASE POPOLARI PIÙ DIGNITOSE.

ASSEMBLEA PUBBLICA
VENERDI 19 NOVEMBRE 2010 ORE 17,00
NELLA SALA CINEMA DEL MUNICIPIO 8° IN VIA CAMBELLOTTI 

 

ASSEMBLEA POPOLARE
DOMENICA 21 NOVEMBRE 2010 ORE 17,30
IN PIAZZA MENGARONI 

 

NON POTETE DECIDERE SENZA DI NOI!L’AS.I.A.-USB insieme ai cittadini e le cittadine, i comitati e le associazioni del territorio.