LEGGE OBIETTIVO PER IL PIANO CASA

Annuncio del ministro delle infrastrutture Altero Matteoli all’audizione ieri alla camera

Procedure accelerate e semplificate per l’housing sociale

 

Roma -

ItaliaOggi

Una legge obiettivo, che prevede corsie semplificate e accelerate, per realizzare il piano casa del governo per colmare l’emergenza abitativa per le fasce sociali più deboli. Il programma per realizzare 20 mila alloggi a canone moderato, con operazioni di housing sociali destinate alle fasce più deboli delle popolazioni, immigrati, e studenti fuori sede, verrà legato anche all’ipotesi, che fu del precedente governo Berlusconi, di una legge obiettivo per le città. Legge che avrebbe dovuto accelerare e semplificare le procedure per realizzare le infrastrutture d’accesso ai centri urbani intesi come nodi delle reti europee di trasporto intermodale.

Ieri, il ministro delle infrastrutture, Altero Matteoli, ha spiegato durante l’audizione alla commissione ambiente della camera che il piano casa del governo verrà realizzato con le modalità previste dalla legge obiettivo per le opere strategiche. Lo ha detto il ministro «La famiglia», ha detto Matteoli, «è al centro del nostro programma e per sostenerla il governo, nel settore di mia competenza, dovrà necessariamente attuare nuove e più incisive politiche abitative».

Per questo, ha aggiunto, intendiamo «dare attuazione a un piano casa organico strettamente integrato con lo sviluppo funzionale della città».

Il piano, ha spiegato Matteoli, «in realtà sarà rivolto all’incremento dl patrimonio immobiliare ad uso abitativo attraverso l’offerta di alloggi di edilizia residenziale con il coinvolgimento di capitali pubblici e privati destinati prioritariamente a prima casa».

Beneficiarie, ha sottolineato, «le categorie sociali svantaggiate nell’accesso al libero mercato degli alloggi in locazione come i nuclei familiari a basso reddito; giovani coppie a basso reddito; anziani in condizioni sociali o economiche svantaggiate; studenti fuori sede; soggetti sottoposti a procedure di rilascio; immigrati regolari».

Il piano, ha quindi puntualizzato, «sarà realizzato con le modalità previste dalla legge obiettivo per le opere strategiche e per gli investimenti integrati di valorizzazione del contesto urbano e dei servizi metropolitani con interventi di finanza di progetto».