PIAZZA MONTECITORIO RIEMPITA DAGLI INQUILINI RESISTENTI. PARLAMENTARI E SENATORI DELL'IDV, DELLA LEGA E DELL'UDC HANNO RAGGIUNTO LA PIAZZA. CONTEMPORANEAMENTE UN PRESIDIO SI E' SVOLTO SOTTO LA PREFETTURA A BOLOGNA.
INIZIATO IL CONFRONTO CON LA COMMISSIONE VIII SUL TEMA DELLA MORATORIA.
AGENZIE DI STAMPA.
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Il piazzale antistante pallazzo Chigi è stato invaso da centinaia di inquilini degli enti privatizzati e delle fondazioni (Enasarco, Enpaia, Enpam, Enpaf, ecc.), delle casse geometri-ragionieri-forense-notariato, del Fondo pensione BDR, del Fono immobiliare Fimit, delle compagnie assicurative. Insieme a loro sfrattati, inquilini occupanti senza titolo e per necessità (Inps, Inpdap). Abitanti di questa città che hanno deciso di resistere nelle più svariate forme, per non perdere l'alloggio dove vivono e per chiederne uno popolare. Un popolo con diverse culture e redditi differenziati, unito dalla necessità di garantirsi il diritto alla casa seriamente minacciato se non negato da politiche abitative inadeguate all'emergenza attuale.
Durante la manifestazione, una delegazione dell'AS.I.A./USB e dei comitati degli inquilini ha incontrato l'on. Angelo Alessandri Presidente della Commissione VIII ‘Ambiente Territorio e Lavori Pubblici’ e l’on. Sergio Piffari membro della stessa Commissione. Al termine dell'incontro, dove è stata rappresentata la necessità di una moratoria sugli aumenti degli affitti, sulle manovre di dismissione in atto, sugli sfratti anche per morosità, sugli sgomberi e sulle insolvenze nei mutui, il Presidente della Commissione ha proposto di presentare una risoluzione che dovrà essere approvata dalla stessa e poi portata in Parlamento.
Obiettivo della risoluzione sarà il coinvolgimento del Governo su tutte le materie oggetto di contestazione da parte degli inquilini.
Il passaggio successivo a questo primo e limitato confronto, solo quattro i componenti della delegazione ricevuta, sarà un'audizione più larga di tutti i soggetti interessati da parte della Commissione di cui sopra.
Durante la manifestazione sono venuti in piazza a portare il loro sostegno parlamentari e senatori dell’IDV, della Lega Nord e dell’UdC.
Questo primo risultato va rafforzato immediatamente con il consolidamento del coordinamento dei comitati degli inquilini e con un rapporto sempre più stabile con i movimenti per il diritto all'abitare di Roma. Sarà necessario promuovere assemblee territoriali e riunioni tra inquilini con la stessa proprietà. Sulle parole d'ordine della moratoria e della revisione della legge 431/98 va costruita una mobilitazione nazionale ampia e in grado di condizionare le scelte prossime future del governo in materia di politiche abitative pubbliche e di tutela del diritto all'abitare.
In concomitanza della manifestazione di Roma l’ASIA-USB di Bologna ha tenuto un presidio sotto la Prefettura.
Roma 30 giugno 2010
ASIA-USB
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AGENZIE DI STAMPA
uscite il 30 giugno 2010
Politica
Manovra: in piazza Montecitorio sit-in 'inquilini resistenti'
Roma, 30 giu. (Adnkronos) - Moratoria subito. Questa la richiesta degli 'inquilini resistenti', che oggi sono dati appuntamento in piazza Montecitorio, davanti alla Camera dei deputati, per una manifestazione di protesta indetta dall'ASI.A- USB (Coordinamento dei comitati degli inquilini degli enti privatizzati), contro ''l'aumento degli affitti e la vendita delle case a prezzo di mercato che -si legge in una nota per la stampa- stanno attuando gli enti privatizzati, le Casse, il Fondo immobiliare Fimit e il Fondo pensione della Banca di Roma (Unicredit), contro l'insostenibilita' dei mutui, gli sfratti e gli sgomberi''. I manifestanti chiedono un intervento del governo e del Parlamento, per ''approvare una moratoria, vista la situazione di crisi delle famiglie italiane, che fermi subito gli aumenti degli affitti, le dismissioni insostenibili degli alloggi degli enti privatizzati, il caro-mutui, gli sfratti e gli sgonberi, anche quelli per morosita' incolpevole e la sanatoria degli inquilini senza titolo''. Il sit-in dei manifestanti, una cui delegazione chiede di essere ricevuta dalla commissione parlamentare di controllo sull'attivita' degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, chiede infine di ''ratificare in tempi brevi una legge di riforma delle politiche abitative, mettendo a disposizione mezzi e risorse necessarie e di abrogare la L. 431/98'.
(Pol/Ct/Adnkronos)
MANOVRA: IN PIAZZA MONTECITORIO SIT-IN 'INQUILINI RESISTENTÌ
MANOVRA: IN PIAZZA MONTECITORIO SIT-IN 'INQUILINI RESISTENTÌ = PROTESTA CONTRO AUMENTO AFFITTI E DISMISSIONI ENTI PRIVATIZZATI Roma, 30 giu. (Adnkronos) - Moratoria subito. Questa la richiesta degli 'inquilini resistentì, che oggi sono dati appuntamento in piazza Montecitorio, davanti alla Camera dei deputati, per una manifestazione di protesta indetta dall'ASI.A- USB (Coordinamento dei comitati degli inquilini degli enti privatizzati), contro «l'aumento degli affitti e la vendita delle case a prezzo di mercato che -si legge in una nota per la stampa- stanno attuando gli enti privatizzati, le Casse, il Fondo immobiliare Fimit e il Fondo pensione della Banca di Roma (Unicredit), contro l'insostenibilità dei mutui, gli sfratti e gli sgomberi». I manifestanti chiedono un intervento del governo e del Parlamento, per «approvare una moratoria, vista la situazione di crisi delle famiglie italiane, che fermi subito gli aumenti degli affitti, le dismissioni insostenibili degli alloggi degli enti privatizzati, il caro-mutui, gli sfratti e gli sgonberi, anche quelli per morosità incolpevole e la sanatoria degli inquilini senza titolo». Il sit-in dei manifestanti, una cui delegazione chiede di essere ricevuta dalla commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, chiede infine di «ratificare in tempi brevi una legge di riforma delle politiche abitative, mettendo a disposizione mezzi e risorse necessarie e di abrogare la L. 431/98'. (Pol/Ct/Adnkronos) 30-GIU-10 15:52 NNN
FINE DISPACCIO
CASA,BUONTEMPO:«FERMARE DISMISSIONI SCELLERATE ENTI PREVIDENZIALI»
OMR0000 4 POL TXT Omniroma-CASA,BUONTEMPO:«FERMARE DISMISSIONI SCELLERATE ENTI PREVIDENZIALI» (OMNIROMA) Roma, 30 giu - «La manifestazione di oggi in piazza Montecitorio è la testimonianza di un disagio crescente in larghe fasce della popolazione, preoccupate dalla politica degli enti previdenziali, che a suo tempo hanno costruito usufruendo di fondi statali e spesso anche dei terreni su cui erigere il loro patrimonio immobiliare, e oggi tradiscono la loro mission, chiedendo affitti esorbitanti agli inquilini o proponendo la vendita a prezzi di mercato. Si tratta di un atteggiamento inaccettabile, che rischia di far esplodere una vera e propria bomba sociale. Le istituzioni tutte, dunque, devono farsi carico di questo problema, trovando soluzioni in grado di garantire il diritto alla casa delle migliaia di inquilini degli enti previdenziali. La Regione, per quello che è di sua competenza, si è già attivata e continuerà a farlo, ma per fermare la politica scellerata delle dismissioni degli enti previdenziali serve una legge nazionale e credo che, in questo caso, non debbano esserci destra, sinistra o centro, ma solo la ferma volontà di rispettare un diritto dei cittadini». È quanto dichiara in una nota Teodoro Buontempo, assessore regionale alle Politiche per la Casa. red 301745 giu 10
FINE DISPACCIO