SFRATTO OTTANTASEIENNE: OTTENUTO RINVIO DI UNA SETTIMANA

Roma -

Sfratto ottantaseienne: ottenuto rinvio di una settimana

 

Cittadini senza tutele e ufficiali giudiziari a servizio delle grandi proprietà

 

Questa mattina, decine di attivisti della Rete Precaria Metropolitana e del sindacato AS.I.A.- RdB si sono mobilitati per difendere il diritto di un inquilino a rimanere nell’appartamento di via Giuseppe De Leva n. 39,  dove abita da oltre quarant’anni.

 

Il signor Giovanni Battista Zito, un uomo di 86 anni, ha rischiato di finire per strada in assenza di qualunque tutela di tipo legislativo perché i proprietari, eredi del costruttore Corina, non sono disponibili a rinnovargli il contratto di affitto a meno di 1.500 euro al mese.

 

Ad attendere l’ufficiale giudiziario, insieme agli attivisti, c’erano anche il consigliere Fabio Nobile e il presidente del Municipio IX Susi Fantino, che si sono attivati per chiedere al Prefetto Mosca di fermare l’esecuzione dello sfratto.

 

Di fronte all’indisponibilità del commissariato di polizia a concedere la forza pubblica, l’ufficiale giudiziario e l’avvocato dei proprietari, con a seguito un medico e il fabbro, hanno provato comunque a forzare il blocco degli attivisti, alcuni dei quali si erano nel frattempo barricati dentro l’appartamento insieme al signor Zito. Fallito il tentativo di passare, hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine nei confronti degli attivisti.

 

Dopo alcuni momenti di tensione, l’ufficiale giudiziario si è allontanato concedendo un rinvio al 14 febbraio.

 

La breve proroga mira evidentemente ad anticipare l’eventuale decreto antisfratto in discussione la prossima settimana nel “mille proroghe” governativo e dimostra, se ce ne fosse bisogno, l’accanimento delle proprietà (piccole e grandi) anche contro le cosiddette categorie protette.

 

A seguito delle  nostre mobilitazioni il Prefetto ha deciso di incontrarci lunedì 11 febbraio. In quest’incontro rappresenteremo la drammaticità della situazione e chiederemo un provvedimento d’urgenza. Così come l’abbiamo chiesto ai capigruppo della maggioranza capitolina incontrati quest’oggi.

 

Dalla prossima settimana presidieremo in forma permanente la Camera dei Deputati per chiedere l’immediata approvazione di un blocco generalizzato degli sfratti e domani, venerdì 8 febbraio, manifesteremo in Campidoglio dalle ore 15.