CATARCI: A VIA PINCHERLE ESEMPIO DI TUTELA INQUILINI
(DIRE) Roma, 5 mag. - "Dopo diversi mesi si e' chiusa positivamente la vicenda della dismissione di 106 appartamenti di via Pincherle, nel quartiere San Paolo-Marconi, con l'acquisizione degli stessi da parte della Regione e del Comune". Lo afferma, in una nota, il presidente dell'XI Municipio, Andrea Catarci, che precisa: "E' stata premiata la costanza di centinaia di famiglie che hanno manifestato con tenacia per chiedere il rispetto di un diritto fondamentale come e' quello alla casa. Sorprende che alcune forze sindacali, che inizialmente hanno partecipato alle mobilitazioni, oggi esprimano 'perplessita'' per l'operazione portata a termine, quando sarebbe stato giusto ed opportuno portarla come esempio per le future dismissioni". Secondo Catarci, inoltre, "va rivendicato con forza l'importante risultato, che ha permesso a centinaia di famiglie, anche se alcune del 'ceto medio', di continuare ad avere un tetto sopra la propria testa! Cio' a maggior ragione in un momento in cui la crisi economica colpisce pesantemente tante famiglie e rende ancor piu' doveroso, per le istituzioni tutte, tutelare i diritti fondamentali, tra cui il diritto all'abitare. Proprio in una citta' come Roma in cui l'emergenza abitativa assume caratteristiche socialmente devastanti!". Per il minisindaco, infine, "il vero problema ancora aperto a via Pincherle, in realta', e' che l'importante impegno di Regione e Comune esclude 17 abitazioni gia' sottoposte a rogito, con il rischio concreto di sfratto degli attuali inquilini. Per le 17 famiglie in questione- conclude Catarci- c'e' bisogno di un ulteriore approfondimento e presa in carico delle istituzioni in modo da poter vedere la definitiva fine di un incubo".
(Com/Enu/Dire)
18:54 05-05-09